Viaggio di lavoro, ecco cosa non deve mancare in valigia, parte due
Nell’articolo precedente abbiamo visto alcuni degli oggetti che sono utili per affrontare un viaggio di lavoro, in particolar modo abbiamo posto la nostra attenzione a soldi e banconote che necessariamente dobbiamo portare con noi per poter far fronte alle numerose spese per i viaggi. Bancomat e carte di credito prima di tutto, sempre bene non portarsi troppi soldi contanti con se per evitare furti scippi e smarrimenti. La valuta estera è sempre bene acquistarla direttamente nel proprio paese e non avere a che fare con agenzie di cambio, evitando quindi un salasso. Un portafoglio a scomparti potrà essere utile per non smarrire scontrini e fatture da farsi rimborsare al ritorno a casa.
Adesso ci occuperemo invece di tutti i documenti personali che saranno necessari nei nostri viaggi:
Carta d’identità: Il documento per eccellenza che può identificarci e che in caso di smarrimento del passaporto potrà risultare sempre utile.
Passaporto: E’ sempre bene averlo con se anche se il paese che si visita non ne avesse bisogno, rimarrebbe comunque un documento sostitutivo sul quale fare affidamento in caso di smarrimento della carta d’identità. E’ sempre bene che passaporto e carta d’identità siano posizionati in luoghi diversi per evitare di smarrirli entrambi.
Patente: Se il viaggio prevede spostamenti in autovettura è bene avere con se la patente, così che si possa guidare senza alcun problema, nel caso affittando una macchina, senza dover per forza ricorrere a uso di taxi o mezzi pubblici che in molti casi risultano lenti e ci farebbero perdere troppo tempo.
Dati sanitari: La tessera sanitaria deve avere validità anche all’estero, estremi dell’assicurazione sanitaria, certificazioni di vaccini ecc. ecc. Non si sa mai è sempre meglio prevenire, nel caso succedesse qualsiasi cosa è bene avere questi dati sempre con noi.
Autore: admin
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