Come sostituire il box doccia: la guida per principianti al montaggio dei ricambi bagno
La cura ed il rifacimento del bagno, una delle zone più complesse e sempre più centrali dei moderni appartamenti, rappresenta una fase chiave, per non dire delicata e curata, all’interno dei processi di ristrutturazione case tenendo conto dell’importanza che questa specifica zona della casa ha assunto nel corso del tempo rispetto persino aree notoriamente più sfruttate come soggiorni e cucine. Per tale motivo è importante saper scegliere bene i ricambi bagno, creando un perfetto e salutare ambiente in ogni singolo dettaglio, specialmente quando si parla di box doccia.
Col tempo la doccia ha modificato notevolmente sia la forma che la struttura dei comfort ad essa legati, proponendo sistemi adatti a tutte le metrature e spazi oltre che alle diverse esigenze, spesso integrando persino meccanismi per la diffusione della musica, una migliore gestione del calore e del vapore acqueo come anche il classico tocco estetico in linea coi moderni trend di design. Il mercato offre molteplici scelte differente le une dalle altre sotto diversi aspetti, capaci di arricchire il mercato dei ricambi bagno, lasciando però sempre in eredità un dubbio a tutti gli acquirenti: come sostituire il box doccia in modo pratico e veloce?
Effettuare smontaggio dei vecchi elementi per passare al montaggio dei nuovi ricambi bagno non è un processo né complesso né riservato ai primari esperti di settore, a patto però di avere la guida adatta per conoscere passo dopo passo sia cosa fare che cosa utilizzare. Prima di cimentarsi nel montaggio del box doccia è opportuno esser certi di avere a disposizione tutti gli strumenti del mestiere: guanti, matita, carta vetrata, livella a bolla, taglierino e trapano con funzione d’avvitatore, in modo da non perdere tempo durante le fasi né restare fermi sui passaggi critici.
A questo punto, una volta rimosso il vecchio box doccia, dovrete pulire con il taglierino e la carta vetrata la superficie di adesione sulla quale andrà riposto il nuovo box, estratto dal set di ricambi bagno, dai residui di silicone da applicare successivamente e nuovamente da zero. Estraete viti e tasselli dai muri, coprendo i fori precedenti con stucco da lasciar asciugare, passando alla definizione dei nuovi fori da effettuare a parete tramite l’uso di una matita per apporre i nuovi tasselli della nuova doccia. A questo punto perforate le piastrelle col trapano, sfruttando un processo di spinta delicato e graduale per evitare la rottura completa delle mattonelle con crepe difficili da riparare e potrete passare poi al fissaggio.
Avvitare i pannelli non sarà un compito complesso, prestate attenzione alla fase di appoggio sul muro e procedete con la funzione d’avvitamento del vostro trapano, successivamente potrete completare il tutto con la copertura di silicone sui margini perimetrali di contatto con la parete per eliminare qualsiasi infiltrazione d’acqua in fori millimetrici oppure nelle incongruenze delle pareti (non sempre dalle superfici perfettamente verticali e quindi combacianti). Vi ricordiamo di non esagerare ma neppure di ridurre troppo lo spessore di silicone, ciò garantirà ai vostri nuovi ricambi bagno la massima resa pratica nell’arco dei vostri futuri utilizzi.
Autore: ciro
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