Coltivazione Indoor della cannabis legale
Sei appassionato di cannabis legale e vuoi provare la coltivazione indoor? Puoi farlo, ma prima hai bisogno di qualche informazione e concetto base per evitare errori e ottenere dei buoni risultati.
Uno dei vantaggi di coltivare la cannabis indoor è quella di poter raccogliere tutto l’anno quantità regolari, tenere sotto controllo l’ambiente di coltivazione, verificare la fioritura e ridurre la presenza di parassiti.
Coltivazione Indoor: tutto quello di cui hai bisogno
Di seguito ti proponiamo una panoramica di ciò che ti serve se vuoi iniziare a coltivare marjuana indoor. Premettiamo che non è un’attività difficile come si pensa, sono necessari alcuni strumenti tra cui lampade, vasi e tende.
Il primo passo da fare è quello di scegliere i semi, sono presenti diverse varietà di piante cannabis legale, per cui ti consigliamo di optare per qualcosa che si adatta alle esigenze di coltivazione e alla stanza che utilizzerai.
L’ambiente di coltivazione è importante, bisogna che sia sempre ben controllato, il modo migliore per farlo è quello di realizzare una grow box, una piccola serra in cui far crescere le piante, verificando in tempo reale temperatura, umidità, ventilazione, etc.
Le piante di canapa sativa hanno bisogno del substrato adatto per crescere grandi e forti, assicurati di scegliere quello di qualità superiore.
I semi vanno posizionati all’interno di vasi per la coltivazione, in commercio ce ne sono disponibili di diverso tipo, scegli in base allo spazio che hai a disposizione, avendo l’accortezza di lasciarne a sufficienza per consentirgli un buono sviluppo.
Controllo temperatura, umidità e ventilazione
Nella coltivazione della cannabis indoor è fondamentale controllare l’umidità, questo perché la pianta necessità di diversi livelli durante il suo ciclo di vita.
I livelli ideali per le piantine sono compresi tra il 65% e il 70%, ma in fase di crescita è necessario abbassare gradualmente il livello dal 5%.
Nell’ultima fase di crescita vegetativa, l’umidità deve essere intorno al 40%, da mantenere anche durante la fioritura, accorgimento che eviterà la formazione di muffe.
Per controllare il livello di temperatura e di umidità, utilizza un termometro/igrometro. Presta attenzione alla circolazione dell’aria, se questo non avviene in maniera ottimale può creare punti di umidità e di calore eccessivi e favorire lo sviluppo di malattie del substrato, muffe e parassiti, nocivi per le piantine. Per migliorare la circolazione dell’aria puoi usare dei ventilatori.
Nella stanza scelta per la coltivazione dovrai anche posizionare delle lampade che aiuteranno lo sviluppo della piantine e impatteranno sul risultato finale in termini di qualità e quantità del raccolto.
Nutrire le piantine per lo favorire lo sviluppo
Se vuoi ottenere raccolti molto abbondanti devi nutrire le piantine utilizzando dei fertilizzanti contenenti i nutrienti necessari, in particolare azoto, fosforo e potassio.
Ai quali bisogna aggiungere calcio, rame, ferro, zinco, calcio e magnesio, che aiuteranno le piantine a svilupparsi correttamente e a fornire un buon raccolto.
Se dopo questa panoramica sulla coltivazione indoor, hai deciso di provare, ti consigliamo di approfondire ulteriormente gli argomenti, in particolare quelli relativi alla creazione e gestione della grow box per creare un ambiente favorevole alla crescita delle piantine.
Autore: admin
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