Asciugatrice o lavasciuga?
Asciugatrice o lavasciuga? Un dilemma questo che non si pone più solo chi ha una lavanderia industriale ma bensì tutti coloro che per un motivo o per un altro, vuoi per spazio, per esigenza di rapidità o per evitare lo smog, vuole un qualcosa di diverso dalla tradizionale lavatrice e dall’asciugatura mediante i raggi del sole.
La risposta esatta è quella di considerare separatamente, lavatrice e asciugatrice, i motivi sono svariati. Di fatto se si sceglie, un’asciugatrice con pompa di calore o un asciugatrice a gas si evince che il risparmio che si avrà in bolletta supererà i tre anni di vita. E visto e considerato che la vita media, supera i due anni di vita, questa sembra essere la risposta giusta.
Ma non lo è solo dal punto di vista meramente economico, riguarda anche la qualità dei capi alla fine del trattamento. Quindi, anche se a livello economico è consigliabile fare un calcolo di quelli che sono le marche che più ci attirano, sono poi molti elementi che portano realmente alla scelta finale.
Scegliendo un elemento non combinato infatti, si può arrivare all’acquisto di una asciugatrice a gas. Un tipo di asciugatrice dove, si ci è portati anche al risparmio della stiratura che arriva a sfiorare addirittura il 70%. Quindi non si tratta solo di scegliere in due singoli modelli o in uno combinato ma anche in che tipo di modello.
Cioè come scegliere fra una lavatrice che sia classe A o classe A + +, ovvio che si sceglie per un prodotto che aiuta a risparmiare sulla bolletta. Con le asciugatrici si ha la stessa possibilità, in base al modello che si sceglie. Di fatto i modelli di ultima generazione oltre al risparmio in bolletta sull’asciugare i panni permettono anche di evitare di perdere tempo a stirare.
Così il tempo che per molti è denaro, si risparmia ma si risparmia anche in bolletta con il ferro. Poi ci sono molti comfort al riguardo, basta considerare che le asciugatrici, come le lavatrici hanno una serie di programmi che permettono un’ampia scelta, in modo da soddisfare tutte le necessità.
C’è poi un dettaglio da tenere in conto, capita molto spesso oggi che con le lavatrici ci si trova ad un addio rapido dopo appena due anni di vita a causa della scheda, la quale da sola ha un costo che non scende al di sotto dei 200€. Nel caso di una lavatrice combinata ci si troverebbe ad un costo di riparo più oneroso.
Quindi uno dei due, in caso di danno di uno potrebbe pregiudicare il funzionamento dell’altro. Insomma molto dipende dalla persona che andrà ad acquistare, se non si ha paura di cambiare e lo spazio in casa è poco, allora si può anche optare per una lavasciuga che abbia pochi cicli di asciugatura.
Così comunque si toglie da mezzo il fattore spazio e il fattore tempo di asciugatura. Ma anche lì non si deve dimenticare che se c’è la possibilità di avere spazio in verticale, le due sono sovrapponibili. Però concludendo il discorso, il dubbio è praticamente sciolto dal fatto che la scelta migliore è quella di avere due elementi separati.
Autore: admin
Lascia un commento!