Spesso si pensa di poter soccombere da se a problemi di salute che ci fanno un po’ paura, semplicemente evitando di fare determinati movimenti o cose che crediamo peggiorino la nostra situazione. In realtà molto spesso questo vuol dire cambiare e ridurre di netto ciò che si può e non si può fare, ma così cala anche il livello della qualità della vita.
Forse è questo il caso dell’ ernia lombare , non bisogna mai sottovalutare la presenza di uno specialista e se proprio non si è sicuri di ciò che si ha avanti sarebbe bene a limite sentire più di una voce, almeno per essere tranquillizzati.
Eppure ad esempio ci sono diversi tipi di ernia, c’è l’ernia contenuta dove in pratica il disco presenta una sporgenza circoscritta al canale vertebrale. In pratica si presenta così perchè l’anello non è completamente rotto. Vi è l’ernia protusa, in questo caso si presenta uno spostamento parziale o meno del nucleo, quindi parliamo proprio del midollo spinale.
In questo caso però, anche se in parte, il nucleo rimane attaccato come sempre al centro del disco. Se invece si parla di ernia espulsa o mirata, parliamo di una completa rottura dell’anello e di una fuoriuscita del materiale presente nel disco. Le ernie comunque cambiano anche in rapporto all’età di essa, sembrerà strano che non cambino in base all’età del paziente ma in realtà c’è da definire uno stadio.
Si ha un’ernia matura che si stabilisce dal colore del nucleo che è fuoriuscito dal disco, se questo risulta molto ingiallito e opaco. Al contrario un ernia immatura presenterà quindi il nucleo ancora bianco e lucido. Tutta questa fuoriuscita comunque dipende dal cedimento degli strati periferici del disco.
Lo strato esterno si chiamerebbe tecnicamente lamine concetriche, sono ovviamente le meno idratate rispetto al centro del nucleo. Perchè è importante specificare questo dettaglio, perchè tale cedimento strutturale, ovviamente non è immediato, ma avviee con un processo lento ed esso pesa su tutto il sistema scheletrico.
Si tratta tecnicamente di ciò che avviene tra una vertebra e l’altra, ergo quindi che ciò può avvenire mediamente in un età avanzata e non giovanile. Ma se parliamo di un soggetto che ha una sregolata vita sedentaria, il sovrappeso, sono cose che incidono molto sulla salute del corpo, in particolare sulla colonna vertebrale.
Ciò può quindi provocare una veloce fuoriuscita del nucleo a causa della totale degradazione dello stato di salute dell’organismo, in un’età troppo giovanile. Nel caso di una vita salutare e un manifestarsi in età avanzata, ciò può essere anche sinonimo di ereditarietà, i quali magari sono stati attivati da una causa scatenante, un pò come per il diabete.
Gli eccessi possono risvegliare problematice che magari prima non ci appartenevano. I fattori scatenanti possono essere ad esempio, lo stress o anche traumi vertebrali, come ad esempio incidenti. Fatto stà che la responsabilità genetica è spesso dietro l’angolo pronta a spiegare determinate problematiche.
Altri fattori scatenanti però, possono essere anche l’uso eccessivo della macchina o come spesso accade per altre problematiche, il fumo.