Molti spesso hanno paura dell’acquisto su internet nel momento in cui vanno a pensare al reso in caso di difetti. Di solito la rispedizione è a carico di chi acquista, così come quando si ci trova a comprare in un centro commerciale, se ci accorgiamo una volta usciti che qualcosa non va, mica possiamo pretendere che il commesso ci venga in contro.

Certi che ci sono bene e servizi per cui le regole cambiano e bisogna informarsi più nello specifico, come ad esempio capita di trovare in un negozio e-book. E se poi vogliamo considerare che un conto è riportare il fornello elettrico dal commerciante sotto case e un conto è rispedirlo in Germania, ci rendiamo conto che ci sono beni che mostreranno sempre una serie di problematiche e preoccupazioni ad essere acquistate online.

Il risparmio, in ogni sua veste è il primo fattore da considerare, se il rischio di sforare è alto, a causa della delicatezza della merce considerata sarebbe bene evitare e desistere. Questo però non avviene per buona parte di tutto ciò che è facilmente reperibile sul web. Quindi la cosa importante è quella di calcolare per bene l’entità del risparmio.

Un risparmio che non consiste solo ed unicamente nel prezzo del prodotto ma anche in quello che ci costerebbe eventualmente a doverlo mandare indietro o viceversa a quello che ci costerebbe mettendosi in auto e andando a cercarlo in giro. Quindi parliamo del prezzo di ciò che si compra sommato a tutte le spese necessarie per riuscire a poter godere a pieno del bene.

Di fatto se si dovesse ipoteticamente mandare indietro le spese di spedizione dipenderebbero dalla grandezza del pacco e ovviamente dal suo peso, senza dimenticare che qualcosa dipende anche da chi fa il pacco se l’addetto o noi stessi. Per questo l’acquisto on-line, soprattutto e in particolare a grandi distanze e in paesi stranieri, regolati quindi da altre leggi conviene maggiormente per oggetti piccoli e di altro valore, piuttosto che per oggetti voluminosi, pesanti e delicati di prezzo medio e basso.

Quindi sarebbe bene evitare gli oggetti tecnologici che fra l’altro sono predisposti anche a particolari garanzie di almeno un paio d’anni. Quindi se questi poi non necessitano proprio di manutenzione la cosa diventa economicamente più sicura. Cioè è bene considerare che, oggetti piccoli ma altamente tecnologici come una telecamera o una fotocamera, possono essere tranquillamente acquistati in Cina, basta che siano tranquillamente riparabili anche da noi.

Quindi la ricerca del risparmio è sempre ok, basta semplicemente che non si estremizzi puntando a marchi sconosciuti allo stesso creatore. Il marchio che fra l’altro, indipendentemente dall’acquisto virtuale o manuale, alla fine dei conti determinerà buona parte della qualità dell’oggetto in questione.

Spesso poi ci sono venditori online che offrono svariate garanzie sul prodotto, un po’ come fa lo stesso Amazon tanto per fare un nome grande che alla fine dei conti è il primo a rimuovere dalla sua vetrina un’oggetto che non dovesse essere all’altezza di quello che decanta. Quindi parliamo di circostanze che mettono istintivamente una certa sicurezza.