Oggi, grazie alla moda che spopola fra le star, anche chi non vive sotto la luce dei riflettori medita lo sbiancamento, il tanto ambito sbiancamento dei denti. Questo è uno di quei vantaggi che si ottengono da una buona informazione odontoiatrica  . Tali tecniche sono ambite da tutti coloro che prima fumavano e poi finalmente sono riusciti a smettere o meglio ancora da chi non ha applicato una buona pulizia dentale.

Esistono tipi di dentifrici sbiancati, con componenti speciali come perlite, o un fluoro particolare che però non possono essere utilizzati sempre, costantemente perché vanno a grattare anche sulla gengive. Le procedure standard dei dentisti, realizzate con i laser, ma la procedura è molto costosa.

Di fatto basta poi un caffè per tornare, allo stato iniziale del trattamento. Alcune persone che hanno fatto tale trattamento, si sono lamentate, di fatto pare che, il giorno seguente i denti abbiano preso il colore delle cose che mangiavano. Come prima cosa, è bene stare sempre attenti a ciò che fa male ai denti, come il tabacco e il fumo.

L’utilizzo di questi tipi di dentifricio, insieme ad un buon collutorio, magari suggerito proprio dal proprio dentista, a quel punto l’informazione è fondamentale anche per poter chiedere un ulteriore conferma su un macchinario che ultimamente pare stia spopolando. Lo Ionic White, pare, almeno secondo ciò che gira sui siti che esso sia molto innocuo.

Questo prodotto è stato brevettato in America, ma in realtà è un prodotto già parecchio ricercato e venduto in tanti altri paesi, come il Nord America, l’Australia, la Russia e tanti altri paesi dell’Asia. Pare che tale meccanismo sia basato sugli ioni d’argento e sulla luce blu del Led.

Pare che tutto questo sia innocuo per i denti ma soprattutto per l gengive, a differenza di dentifricio che con perlite che inevitabilmente strofina pure sulle gengive, grattandole. Ciò può essere dannoso per chi soffre di gengive che si ritirano. Quindi vi è una netta differenza con questo macchinario dichiarato innocuo.

Di fatto pare che gli ioni d’argento in combinazione con la luce del Led, agiscono per sbiancare i denti, inoltre pare che rispecchi tutte le norme e che quindi sia conforme alle organizzazioni sanitarie mondiali e con le leggi europee. Di fatto basta pensare che la luce led in realtà sia la più innocua in quanto sia la più vicina a quella naturale del sole.

Di fatto tale luce ha anche una forte azione antisettica e antibatterica. Pare si combini ad un determinato gel che contiene una sostanza attiva sbiancate e in un altro gel sono presenti ioni d’argento. I due gel si attivano già nel momento in cui vengono in contatto fra di loro, poi sotto l’azione della luce a Led iniziano a sbiancare i denti.

La permanenza sotto tale luce deve essere di due minuti il bello è che non tocca neanche stare con l’orologio in mano, visto che ha un timer e così può spegnersi da solo, riportando subito un effetto immediato. In seguito al trattamento basterà sciacquare la bocca e il trattamento potrà essere ripetuto tranquillamente anche due volte a settimana.