Droni, ecco il regolamento da rispettare.
Quest’anno l’ENAC ha ben pensato di mettere qualche regola per iscritto, in merito all’utilizzo dei droni. Perché fin quando questi si utilizzano per scopi di salvaguardia e di sostegno allora è un conto, come per l’ultima innovazione del trasporto medicinali con droni.
Ma quando poi spopolano anche nell’ambito del modellismo e le loro misure crescono sempre di più, allora è il caso di iniziare a mettere dei paletti. Come ad esempio alcune di queste norme e regolamenti c’è anche quella di evitare il volo oltre i 150 metri d’altezza. Mentre viceversa non si può volare al di sotto dei 50 metri di distanza da persone, cose e case.
Ovviamente c’è un estensione massima anche in orizzontale allora, ovvero non superiore ai 500 metri, in sostanza il veicolo deve sempre e comunque stare a bella vista ed essere individuato ad occhio nudo dal pilota che in remoto lo sta guidando da terra. Ogni drone poi deve essere registrato e certificato, in particolare se supera i 25 chili e che quindi potrebbero essere pericolosi in zone come traffico urbano ma anche traffico aereo.
Dall’Italia comunque arrivano anche numerose applicazioni di questo gioiellino della tecnologia che si fa desiderare e apprezzare sempre di più. Come il drone salva vita che aiuta i soccorritori nel trasporto medicinali e in tutte quelle attività di primo soccorso in cui un’attenzione in più può aiutare.
Presto saranno anche capaci di paracadutare un defibrillatore ovunque serva. Il primo campo di utilizzo che viene in mente è proprio quello dei campi sportivi, dove troppo spesso si è detto che il defibrillatore in campo avrebbe salvato la vita di chi purtroppo è stato stroncato da un infarto.
Ma noi abbiamo, purtroppo anche altri campi in cui droni del genere possono essere d’aiuto, come quello dei disastri portati dalle calamità naturali. Come le ultime alluvioni e le inondazioni che hanno distrutto di nuovo il morale e le attività di molti Genovesi che si sono visti portar via tutto.
In caso di emergenza è fondamentale che ci siano medici che possano intervenire tempestivamente e se poi questi hanno un aiuto tecnico diventa fondamentale. La tempistica è fondamentale e risulta veramente decisiva nella vita delle persone, per scongiurarne la morta o un trauma che risulti permanente.
Quando arrivano catastrofi del genere risulta anche difficile per l’uomo iniziare a individuare le prime persone che hanno bisogno di ricevere soccorso. Ed è così che un occhio dall’alto, viene quasi in mente il personaggio Marvel, Occhio di Falco, risulta veramente di vitale importanze.
Una volta individuate le persone che avranno bisogno di aiuto, si potrà andare direttamente sul posto sapendo oramai con precisione estrema dove si trovano e quanti ne sono. Questo drone insomma interviene in ogni fare, considerando che spesso molti problemi di salute arrivano proprio dal cuore e colpiscono quando meno ci si aspetta.
Per cui, visto che il teletrasporto resta ancora un’opportunità legata ai film di fantascienza, non resta che guardare in faccia la realtà e considerare ciò che oggi lo studio e lo sviluppo della tecnologia ci stanno regalando.
Autore: giuseppeleo
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