I principali processi informatizzati comuni rappresentano una minima parte di un sistema di calcolo accessibile agli utenti anche senza particolari ambizioni o conoscenze nel campo dell’elettronica ed informatica. Ciò è favorito dal crescente utilizzo di computer e dispositivi mobile che hanno reso familiari concetti come normalizzazione, database e gestione dati e per tale motivi anche i software di normalizzazione sono divenuti di utilizzo comune tanto che, nella maggioranza dei casi, le persone ne sfruttano i vantaggi senza neppure sapere realmente cosa stiano facendo.

L’inespressione del potenziale offerto dai software di normalizzazione è uno dei capisaldi della moderna tecnologia, nonostante questi siano fortemente diffusi presso gli utenti di tutto il mondo ed utilizzati quotidianamente, come nel caso di Excel: si tratta infatti di un complesso software che consente di eseguire tantissime operazioni come addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni, in modo semplice e particolarmente pratico. Tra le funzioni integrate però spiccano anche quelle che lo rendono in perfetto software di normalizzazione, termine col quale s’intende un processo di gestione ed ottimizzazione dai dati contenuti in un database.

Utilizzare un software di normalizzazione come Excel è semplice, il sistema è infatti strutturato su alcune semplici formule che con dei valori di partenza consentono di poter conseguire risultati pur non sapendo esattamente quali tipologie di processi, calcoli o revisioni siano richieste per quel dato scopo di utilizzo: così, anche se molti stenteranno a crederci, analogamente accade con la normalizzazione dei dati di Excel. Tutto quello di cui si necessita per attivare tale funzione in Excel è contenuto all’interno del foglio di calcolo che, in modo autonomo, consente perfettamente l’utilizzo del processo di normalizzazione tra le proprie funzioni interne, basterà soltanto seguire le seguenti istruzioni finalizzando il tutto in pochi e semplici mosse.

Il primo step da eseguire è ovviamente quello di avviare il software di normalizzazione dati Excel, e selezionare la cella dove s’intende effettuare la normalizzazione digitando la formula:=NORMALIZZA(X;M;D) con X, M e D di solo riferimento ed alle quali andranno sostituite invece le coordinate del valore da normalizzare, della media aritmetica della distribuzione e della deviazione standard della distribuzione. La comprensione del sistema sarà semplificata col seguente esempio: per normalizzare il valore 42 posizionato in una cella A2 si ricorrerà alla media aritmetica pari a 40, precedentemente fissata in cella B2, ed una deviazione standard pari a 1,5, precedentemente collocata in cella C2. A questo punto andrà digitata la formula =NORMALIZZA(A2;B2;C2); passando successivamente alla pressione del tasto Invio sulla tastiera del PC per fornire l’ovvia conferma che avvierà il processo di calcolo visualizzando, all’interno della medesima cella di input, il valore 1,333333333 che corrisponde alla normalizzazione del valore 42 in base ai parametri precedentemente inseriti.

Benchè detto in modo diretto e con tale esempio la sua utilità possa apparire quasi poco rilevante, in realtà la funzione di software di normalizzazione rappresenta una novità decisamente primaria anche per un programma di utilizzo basilare come Excel che spalanca le porte a tantissimi utilizzi precedentemente, forse, limitati esclusivamente dalle supposizioni relative i pochi vantaggi di tale scelta.