Forni a legna, consigli per l’uso.
Grazie al web oggi riusciamo a trovare ogni tipo di informazione, si gira facilmente ed è possibile in breve tempo fare una cernita di quelle che sono le scelte migliori da considerare. È possibile anche confrontarsi con chi magari ci è passato per primo ed imparare sia dagli errori che dall’esperienza degli altri.
Lo stesso vale per la giusta scelta e il corretto utilizzo di un forno a legna per pizza . Un mestiere sempre più in espansione, per un prodotto sempre più copiato anche all’estero. Ora, indipendentemente da dove si voglia svolgere questa professione, sarebbe corretto partire da una base.
Una base che può essere una scuola, un’esperienza raccolta nel tempo o un rimboccarsi le maniche e crearsi le opportunità da soli. Opportunità che mette alla luce proprio un’azienda italiana leader nel settore. Al momento la più votata dai consumatori, la più cliccata sul web risulta infatti essere proprio la Pizza Party Made in Italy.
La quale copre qualsiasi dettaglio dell’argomento, il sito stesso infatti suggerisce, nel caso non ci sia mai stata esperienza pregressa, di cominciare a casa propria magari nel proprio giardino, usando come cavie amici e parenti. E trattandosi di un elemento come la pizza, difficilmente amici e parenti saranno discordanti.
Il consiglio degli esperti italiani è proprio quello di partire da un forno base di 70×70, considerando ovviamente che consuma la media di 3kg di legna ad ora. Quindi sicuramente questo è il primo compito per essere un buon pizzaiolo, ovvero quello di avere il giusto carico di legna, per evitare di rimanere senza.
Il sito stesso porta a dimostrazione le esperienze di chi ci è passato prima, facendo notare che chi è partito poi per le ferie, si è ripagato il forno fra il giro di una massimo due fiere. Il forno in questione viene comunque venduto, con tutti i dettagli a seguito per poterne usufruire a pieno e per conoscerlo meglio.
Ovviamente va considerato che, indipendentemente dal fatto che parliamo del giardino di casa propria o di una fiera, un forno ha comunque bisogno di un gazebo che lo protegga dall’umidità che scende la sera. Non c’è bisogno di un tavolo chi sa quanto particolare per poter lavorare, anche perché non si tratta di chi sa quale peso da sostenere.
Poi ovviamente prima di partire sarebbe bene organizzare una lista di elementi che sono necessari per fare in maniera corretta una pizza. Bisogna pensare alla pubblicità da farsi, sarebbe positivo utilizzare nel migliore dei modi quei mezzi di comunicazione come i social network, Facebook ma anche instagram, come già fanno molti ristoranti.
In questo modo, ci si assicura pubblicità gratuita e non si hanno prime spese in merito, in un secondo momento sarebbe poi opportuno allargare il giro a volantini e bigliettini da visita. Se parliamo di un forno portatile, nei vari accessori è bene non dimenticare un modo magari anche economico di tenere le bibite al fresco.
Una buona pizza deve essere servita con la birra almeno o con coca e fanta, quindi è fondamentale. A questo punto l’elemento più difficile da procurarsi è il cosiddetto attestato HACCP, è un attestato che equivale al permesso di poter trattare cibo e servirlo alle persone.
Autore: admin
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