Forno elettrico, come sceglierlo per una cottura professionale
Sono sempre più numerose le attività che scelgono di montare nei propri locali dei forni elettrici. È risaputo che il funzionamento non è lo stesso di un forno a legna ma questa non è una mancanza in termini di efficienza, anzi al contrario sotto alcuni aspetti determinanti, come l’uniformità di cottura, la resa per certe tipologie di forni elettrici è persino migliore. Quali sono le caratteristiche fondamentali di un forno professionale? Conosciamole più da vicino.
Forni elettrici, caratteristiche e impieghi
I forni elettrici trovano impiego in molteplici attività sia a livello industriale e sia in quelle con una produzione meno cospicua. Parliamo di forni elettrici per la pasticceria, la pizzeria, la ristorazione, e i panifici. Prima di scegliere un forno professionale, è bene tener conto di alcune caratteristiche che influiscono sulla cottura della materia prima, nonché sulla qualità stessa del prodotto. Quindi, requisiti come la facilità d’uso e la programmabilità del forno sono importanti. Così come lo sono anche il numero dei prodotti che è possibile mettere in cottura ogni giorno. Non dimentichiamoci, poi, della potenza di un forno elettrico. Quest’ultima è rilevante per avere un ottimo equilibrio tra qualità del prodotto e i costi per metterlo in produzione.
Cottura ottimale, forni elettrici a più piani
Il forno elettrico a più piani esprime il suo potenziale all’interno delle pasticcerie e delle pizzerie, fornendo un valido supporto per una cottura perfetta di pizze e pasticcini. Esteticamente, si presenta come una macchina con diverse camere di cottura in lamiera d’acciaio, disposte su due o più livelli. Ogni camera è dotata di un isolamento termico e grazie alla presenza di sportelli per ogni piano non si rischia di disperdere il calore. È possibile dotare questa tipologia di forno di una “vaporiera” che permetterà una migliore distribuzione termica, favorendo una maggiore lievitazione.
Forni a tunnel, vantaggi
Le attività che oggi optano per un forno a tunnel sono spinte dalla versatilità e dalla facilità d’impiego che questi tipi di forni concedono ad attività che mettono in cottura prodotti come pane, pizze, e piadine. In termini pratici, un forno a tunnel utilizza un nastro scorrevole, sul quale vengono appoggiati i prodotti, per portare i cibi in cottura alla fine del forno. I migliori forni a tunnel presenti sul mercato hanno come requisito fondamentale la possibilità di regolare la temperatura per ogni camera di cottura, una cottura che apparirà, così, più omogenea. Ma ci sono altri benefici. In questi macchinari è possibile programmare e automatizzare la cottura degli alimenti, il che riduce al minimo l’intervento da parte dell’uomo. Visto la presenza di un nastro trasportatore questi forni sono più grandi di quelli tradizionali, ma questo costituisce un vantaggio se consideriamo una quantità elevata di prodotti che ci consente di mettere in cottura, un notevole profitto per l’attività, soprattutto, se la richiesta da parte della clientela è molto alta. Infine, i forni a tunnel danno la possibilità di regolare la temperatura in maniera diversa fra la parte superiore della camera di cottura e quella che sta nella zona bassa.
Autore: admin
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