Gli errori della gestione della contabilità da evitare per aver successo
Molti liberi professionisti si occupano della contabilità e della gestione delle spese autonomamente e questo porta spesso alla possibilità di commettere degli errori che, nel corso del tempo, possono incidere negativamente sui vari flussi di cassa.
Per cui vediamo quali sono gli errori di gestione della contabilità e delle spese da evitare per non imbattersi in problemi di liquidità.
1) Non fare la corretta distinzione tra spese deducibili e non deducibili
Un primo errore di chi decide di mettersi in proprio è quello di non fare correttamente la giusta distinzione tra le spese deducibili e quelle non deducibili, per evitare di rimetterci soldi è importantissimo conoscerne la differenza.
Se non si è degli esperti, il consiglio è quello di rivolgersi a degli esperti commercialisti del settore che saranno in grado di individuare correttamente qualsiasi tipo di detrazione e deduzione fiscale.
2) Non utilizzare un software gestionale
Altro errore comune è quello di non prendere in considerazione l’idea di utilizzare un software contabilità che aiuti a gestire ogni aspetto dell’attività e della fatturazione.
Si tratta di uno strumento molto utile che in poco tempo permette di avere tutto perfettamente sotto controllo, facilitando la redazione di un preventivo, una fattura o una parcella. Ma anche di avere chiara la situazione relativa ai pagamenti in sospeso, alle scadenze, al conteggio della fattura ancora non saldate e tanto altro.
3) Non conoscere ogni aspetto della liquidità aziendale
Per gestire correttamente la liquidità aziendale è importante avere sempre chiaro un corretto monitoraggio delle entrate e delle uscite. Un libero professionista che non presta attenzione a questo aspetto può trovarsi in grande difficoltà e può commettere degli errori.
Anche in questo caso può essere molto utile usare un software gestionale per tenere ordinate e aggiornate tutte le operazioni finanziarie in entrata e in uscita.
4) Non registrare subito i dettagli delle spese
Indipendentemente da come viene effettuato il pagamento, bisogna sempre tenerne traccia dei dettagli nella propria contabilità, sapere ogni entrata e uscita in modo da ricordarsi come si è spesa ogni somma di denaro.
Questo fa sì di avere sempre chiara la situazione contabile della propria attività e i flussi di cassa. Per cui se capita di acquistare un prodotto per l’attività professionale è bene annotarne i dettagli relativi alla spesa, specificando le varie informazioni quali importo, data, ect…
5) Non conservare scrupolosamente tutte le ricevute di pagamento
Molti liberi professionisti fanno l’errore di non conservare tutte le ricevute di pagamento sia in versione cartacea che digitale, ma è importante farlo in modo da non perdere niente di importante, soprattutto a fronte di eventuali controlli fiscali.
6) Non affidarsi a un commercialista
Per organizzare al meglio i flussi di cassa, soprattutto se si ha poca esperienza contabile, è meglio rivolgersi a un professionista commercialista.
Senza dubbio la sua figura professionale impone dei costi, ma i benefici che apporta in fatto di sicurezza e gestione dell’attività sono sicuramente superiori.
Autore: admin
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