Oggi la tv manda uno strano messaggio, dove sembra che tutti tramite i talent riescano ad andare avanti o perché magari pupilli di qualcuno. Per cui ci si imbatte poi in nomi di gruppi che sul web hanno fatto girar bene il loro nome, proprio grazie alla loro bravura. È questo ad esempio il caso di un duo di giovanissimi che si fanno chiamare i KV62 .

Il duo è prodotto e seguito dal padre Franz Gallero che è allo stesso tempo anche il filtro per tutti coloro che voglio arrivare ai ragazzi. Questo è di per se un elemento positivo e un ottimo messaggio, visto che i ragazzi che hanno 11 e 13 anni, non usano in modo diretto il web proprio per la loro giovanissima età.

Ed è proprio per la loro giovane età che oggi due risultano, poco o per niente interessati ai social e preferiscono di più suonare. Di fatto passano le loro giornate fra lo studio scolastico e quello della musica, al secondo dedicano qualcosa come 4 ore al giorno, per tutti i giorni della settimana.

Uno suona il Basso e l’altro la Batteria ed entrambi suonano chitarra e pianoforte. Quello che sconforta amaramente è però il fatto che i due, pur essendo molto giovani hanno deciso per un progetto internazionale, di fatto non vedono letteralmente l’ora di poter andare fuori dall’Italia.

Di fatto allo stato attuale, Tix di 11 anni compiuti da pochissimo, il 17 Febbario, sente forte il desiderio di andare a studiare alla Berkeley in California la batteria, mentre Lux di 13 anni a Maggio dopo le medie farà l’alberghiero per andare a fare il cuoco e il musicista all’estero. Oggi le nuove proposte non hanno per niente una vita facile, il talento non basta più, la famosa conoscenza è diventata oramai una carta troppo palese.

Ecco perché già da oggi i ragazzi si comportano come se ad ascoltarli ci fosse un pubblico non italiano, in questo modo si preparano già ad andare oltre oceano. Di fatto già come i grandi della musica hanno contatti all’estero e senza trascurare la scuola registrano anche con un noto rapper tedesco.

La cosa più terribile è che di fatto le uniche buone notizie arrivano solo da fuori i nostri confini. Di fatto il loro disco lo stanno comprando ed ascoltando in America ed in Germania, mentre in Italia oramai, anche se non sono interessati non ti rispondono nemmeno più per cortesia.

Eppure sia loro che il loro produttore oramai solo inglobati nell’ottica della globalizzazione. Questo proprio perché lo stesso Gallero da giovane ha girato a lungo a Parigi a Mosca e in diverse città italiane e oggi a sua volte ci tiene molto a dare una visione globale del mondo ai proprio figli.

“Non si tratta di Scappare da un luogo, si tratta di “Usarlo tutto” e cogliere le opportunità là dove ci sono.” Con queste parole Gallero vuole trasmettere ai suoi ragazzi come usare letteralmente il mondo. Un modo che tutti i giovani e non solo, anche le loro famiglie devono conoscere e affrontare l’importanza dell’assaporare le opportunità che non sono proprio sotto casa.