Scegliere fra i tanti lampadari  che il mercato offre può sembrare difficile. Sempre di più poi nel corso del tempo si sono evoluti tanto da diventare una parte fondamentale dell’arredo. Oggi non è solo il design stesso della lampada o del lampadario a dover essere messo in esame prima di entrare a far parte del resto dell’arredo ma è anche il modo stesso in cui emette la luce e come si sposa con il resto dell’arredo.

Il mercato oggi fornisce una varietà infinita di esempi, stili e colori che rendono la scelta sempre più complessa. Molto poi dipende dal modo stesso in cui questi emettono la luce, dalle loro grandezze e dallo stile. Oggi si sposano benissimo anche con un appartamento minimal o dallo stile estremamente moderno.

Più varia lo stile e più aumentano i colori e i materiali che vengono utilizzati.se poi i designer ci mettono il loro allora diventa veramente complicato riuscire a scegliere, per non parlare poi di come la tecnologia sta evolvendo questo mondo in maniera costante. Oggi addirittura se ne vedono alcuni realizzati con la carta, delle vecchie bottiglie di vetro verdi e persino dei tappi di sughero, ottime per la zona cucina.

Se poi si tratta di lampadari per le stanzette dei bambini, la scelta sembra ancora più ardua.  Tendiamo a sceglierli colorati, in particolare se si parla di un ambito scolastico, dove alcuni bambini non ci passano volentieri il tempo. Ma sostanzialmente devono essere facilmente lavabili, quindi questa è una motivazione importante da tenere a mente.

Cresce sempre di più anche lo stile che abbraccia la tecnologia delle luci a LED, ma non solo oggi si parla anche di luce mediante connessione. La diversa tecnologia comunque si fa sentire, gli attacchi e i fili diversi portano a realizzare elementi più fini ed eleganti che fanno sempre più gola e aiutano sensibilmente il design.

Il design cambia totalmente, si fa più sottile ed elegante, accattivante e soprattutto decorativo. Il lampadario non è più un semplice lampadario ma è un vero e proprio elemento di arredo a se stante. Numerosi i casi in cui la luce non è altro che un filamento sottile di luce fine ed elegante che si muove nell’aria come un serpente, senza troppe pretese.

Si creano così elementi che variano dal lampadario all’applico, tendendo una volta verso l’uno e una volta verso l’altro. Quindi quasi non esiste più il singolo elemento ma il giusto connubio fra tutti gli elementi importanti in questi casi. È così che persino i lampioni che fanno parte dell’illuminazione urbana, arrivano ad essere contagiati da stili particolari, una volta abbracciata la tecnologia LED.

Insomma tutto questo serve a farci rendere conto di un piccolo, grande particolare. Che oggi dire “lampadario”, non è più lo stesso dire “lampadario” già solo di 5 anni fa. Figuriamoci poi se andiamo indietro negli anni a 10 o 20 anni fa. Perché la tecnologia ha così tanto impregnato questo mondo che ha cambiato totalmente il modo di intendere la semplice illuminazione in se per se.