Porto Cesareo e le sue spiagge
Quest’anno a ruba le case vacanze a porto cesareo , grazie ai suoi splendori, fra le sue punte di diamante la famosa spiaggia di Punta Prosciutto. La storia di questa spiaggia inizia nel 1975, quando grazie alla volontà dei residenti che chiedevano da tempo l’autonomia dal comune, Porto Cesareo diviene un vero e proprio comune a tutti gli effetti.
Con il risultato che ancora oggi, nel 2016 questa spiaggia e questo comune sono località turistiche gettonate. Si tratta infatti di ben 17 km di spiaggia dorata con una scogliera bassa e la sua acqua molto limpida. Molto caratteristico il suo arcipelago di isolotti, ricchi di vegetazione e di una fauna che conta specie molto rare è caratteristiche.
Di fatto già dal 1997 il Comune è sede di una delle 20 aree marine protette d’Italia, proprio per la ricca presenza di una diversificata comunità marina di un certo valore biologico. Ci sono ben 16.654 ettari che la fanno diventare la terza località per estensione in Italia. Ma i suoi primati non finiscono qui, nel 2006 fu istituita anche la riserva naturale regionale denominata “Palude del Conte e Duna Costiera”.
Questa a sua volta è di circa 900 ettari, anche qui troviamo una presenza ricca e diversificata nel contesto della vegetazione. Punti importanti di questa località, sono anche la Stazione di Biologia Marina e il Museo Talassografico che contiene una raccolta malacologica (ovvero una branca della zoologia che studia i molluschi), un erbario e rare specie ittiche.
Simpatica poi la storia che nel 2002 coinvolse Porto Cesareo, facendola balzare così agli onori della cronaca. Addirittura poi la notizia assai bizzarra fu imitata in seguito anche in altre città italiane. Fu intitolata una statua alla show girl Manuela Arcuri. Ma in realtà, la statua intendeva simboleggiare la moglie di un pescatore che era lì ad attendere il ritorno del marito dal mare.
All’epoca la madrina fu proprio la stessa show girl Manuela Arcuri, come deciso, soltanto che così facendo nacque però l’equivoco, sostanzialmente voluto ad arte per un mero scopo di marketing pubblicitario, in modo da richiamare il turismo di massa. Di conseguenza quello che si diceva è che la statua richiamasse la stessa diva e non quello che voleva andare a rappresentare.
L’opera realizzata da uno scultore salentino, fu poi rimossa nel 2010 addirittura per insistenza delle donne del luogo. Ma la statua richiamava molti curiosi, i quali appunto si trovavano in vacanza nella zona venivano a visitarla, proprio incuriositi dal fatto assai nuovo. Triste il fatto che sia stata anche oggetto di diversi atti vandalici, ad esempio a marzo 2008, fu privata del naso.
Poi nella data dell’8 luglio 2011 la nuova lista civica comunale ha ricollocato il monumento, denominato appunto “monumento al pescatore”, nella stessa postazione, nelle vicinanze della Torre. Nuovamente la ricollocazione è avvenuta alla presenza della show girl. Purtroppo l’unico fattore negativo di questo piccolo angolo di paradiso è stata la forte instabilità politica che ha portato al cambiamento repentino di diversi sindaci.
Meta consigliata per tutti coloro che amano il mare ma anche il visitare i piccoli tesori della nostra bella Italia.
Autore: admin
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