Quanto costa la sicurezza sul lavoro
La sicurezza sul lavoro non dovrebbe essere valutata in termini economici in quanto un buon sistema che segue le vigenti normative e i nuovi sistemi ideati da tecnici esperti, permette agli operatori di lavorare in modo sicuro ma anche più veloce e pratico, senza tutti gli impedimenti dei vecchi sistemi di sicurezza.
Oggi il Decreto Legislativo 81/2009, impone che ci siano elementi obbligatori che sono stabiliti dalla Normativa UNI EN 795/2002, per gli edifici esistenti assoggettati a regime abilitativo disciplinato dalla legge sulla semplificazione della disciplina edilizia regionale. Come la legge regionale Emilia-Romagna n. 15/2013 e ovviamente tutto ciò che riguarda gli interventi sull’involucro esterno che è fatto dalle pareti esterne e dalla copertura.
Secondo la normativa poi gli edifici esistenti non assoggettati a titolo abilitativo ma ad obbligo di comunicazione con Notifica Preliminare ai sensi dell’art. 99 del Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro (d.lgs. 81/2008). Questa normativa punta a rendere responsabile dell’immobile che può essere un datore di lavoro, un amministratore o un preposto qualsiasi, a essere più responsabile e più attento a determinati fattori che magari prima neanche considerava.
Questo perché fare operare su di una copertura un lavoratore, senza che siano presenti tutti i terminali per l’ancoraggio dei DPI, ovvero dei dispositivi di protezione individuale, comporta una violazione al Testo Unico di Pubblica Sicurezza. Ed è bene sapere quindi che qualsiasi mancato adempimento comporta, secondo l’art.159 la detenzione fino a due mesi o un ammenda amministrativa che va dai 500,00 ai 2.000,00 euro.
Molto è cambiato in questo ambito che si è letteralmente evoluto, di fatto lo stesso Testo Unico sulla sicurezza ha rivisto e abrogato le precedenti normative in materia di sicurezza sul lavoro. Questo per viaggiare verso un nuovo impianto normativo che ripropone in buona parte delle precedenti norme che erano state già riscritte tenendo conto però, dell’evoluzione del mondo del lavoro e di pericoli di cui prima magari non si vedeva la gravità.
Ecco perché oggi ci sono aziende specializzate in questo ambito che mettono subito alla luce tutto quello che di più importante si deve sapere e che purtroppo va anche considerato come i costi linee vita . Questo perché negli ultimi tempi la richiesta e la fascia interessata si è allargata, proprio in base al fatto che è nata come una nuova sensibilità nel ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Ad avere il suo peso in merito è stato anche l’art. 115 del Testo Unico sulla sicurezza, che prevede l’obbligo dell’utilizzo delle linee vita, proprio nel caso in cui si svolgano attività lavorative, in quota. Bisogna quindi considerare vari sistemi di protezione individuale in particolare poi questi stessi è necessario che siano assicurati in modo diretto o tramite elementi definiti connettori, agganciati appunto a parti stabili delle opere fisse o appunto provvisionali.
Inoltre per avere la garanzia della qualità del prodotto, bisogna affidarsi a chi di questo mestiere ha fatto una missione, occorre poi controllare la corretta presenza della marcatura CE e del rispetto di tutte le norme tecniche specifiche.
Autore: admin
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