Nei giorni scorsi abbiamo trattato un argomento che sta a cuore a tanti, ovvero la pubblicazione di link sulle pagine fans. Oggi vogliamo occuparci della questione recensioni TripAdvisor. Di recente è venuta fuori tale questione poichè molti albergatori si sono rivolti ad agenzie per poter incrementare il giudizio generale sul noto portale turistico. Non che la cosa abbia avuto risvolti efficaci sugli introiti degli albergatori e dei ristoratori che hanno provveduto a contattare agenzie specializzate.

Il problema è che TripAdvisor nasce e si fonda sulla buona fede delle recensioni, positive o negative che siano. Se il nostro giudizio è spietato perchè non ci siamo trovati bene in quella struttura, nessuno potrà e dovrà avere da ridire poichè si tratta di una nostra personale opinione. D’altro canto però, come si fa ad accorgersi se una recensione è genuina o se è stata commissionata? Sicuramente non è facile da capire, anche perchè è assolutamente impensabile un commissionamento o un incrocio di dati. Tutt’al più sul portale si può utilizzare un username, quindi impossibile verificare chi e come ha soggiornato e quando è accaduto. L’attenzione resta alta, poichè sempre più ristoratori e albergatori hanno scelto di rivolgersi ad agenzie per poter incrementare i giudizi della struttura che gestiscono.