Rifare il bagno, conigli per gli acquisti.
La crisi che attanaglia l’Italia blocca un po’ tutti in eventuali lavori di restauro della propria casa che magari aspettano già da un pezzo. Ma ci sono elementi che se datati sarebbe meglio cambiare. Alcuni di questi potrebbero tranquillamente essere tutti quelli che riguardano l’illuminazione, quindi il vecchio impianto elettrico.
Ma se vogliamo limitare i costi dei lavori, cominciamo con il modificare il tipo di lampadina che utilizziamo e cambiamola con dei Led, duraturi e a basso consumo. Ma non solo potrebbe di fatto risultare utile anche l’accedere a ricambi di vitoni, la miglior marca scelta dei consumatori in questo invece, risulta essere la Bandini.
O viceversa una buon Vitone, classico modello standard a disco ceramico, corredato di broccia Millimetrica e innesto correlato di cappucci e vite di fissaggio superiore, ottimo e consigliato per le serie AZIMUT-TALENT Ideal Standard. Anche per la posa delle piastrelle oggi ci sono nuovi materiali in commercio che potrebbero essere d’aiuto, su diversi fronti a chi vuole effettuare una spesa del genere.
Di fatto queste nuove tecnologie oltre ad essere più economiche, ovviamente in questo caso ci si riferisce sempre al mq. Parliamo di elementi facili da assemblare e anche da ripulire, adatti ad una casa dove vi sono dei bambini piccoli o una coppia giovane o ancora professionisti che poso tempo hanno da dedicare all’ambiente domestico.
La scelta dei sanitari è a puro gusto personale, in particolare per quanto riguarda i colori anche se un piccolo consiglio c’è da dare anche al riguardo. La scelta dei colori e dei materiali può essere di fondamentale importanza se i casa ci sono bambini che con poca attenzione potrebbero rovinare o far risultare sempre sporco un bagno nuovo.
Mediamente l’acquisto di questi dettagli e dei mobili, si aggira intorno ai 3 mila euro. Un buon risultato comunque lo si può ottenere nel momento in cui si coinvolgono più figure professionali che fra di loro interagiscono, il muratore, l’idraulico, il piastrellista, l’elettricista, l’imbianchino e nel caso di un bagno grande anche un architetto specializzato nella giusta posizione delle luci che potrebbe dare quel tocco in più al bagno.
C’è da dire che in genere le aziende che riforniscono gli elementi hanno a disposizione anche squadre complete di operatori che tutti insieme collaborano alla realizzazione di questo importante pezzo di ambiente domestico. Le varie fasi di rifacimento di un bagno sono assai delicate anche se per certi versi facili da affrontare.
Ma ogni fase ha bisogno dei suoi tempi, sbagliare infatti anche solo su piccole cose vuol dire ritardare sui lavori, impiegare più tempo e finire così con lo spendere di più in manodopera. Sbagliare e poi accorgersene in ritardo poi non ne parliamo proprio, vuol dire aggiungere il costo di ulteriore materiale, in quanto toccherà, in caso di perdite soprattutto risomontare il pavimento e il massetto.
Questo lavoro è consigliabile che si svolga la mattina, in quanto è sicuramente la fase più caotica e rumorosa e inoltre così sarà più veloce lo smaltimento dei rifiuti speciali verso l’isola ecologica.
Autore: giuseppeleo
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