Quando si pensa di ristrutturare la cucina si tende ad avere la convinzione che si tratti di un’operazione forzatamente costosa ma in realtà non è sempre vero, sono tanti i fattori che influiscono sulla spesa, in primis ciò che si vuole davvero cambiare.

Una ristrutturazione completa o parziale fa differenza a livello di costi, tempi e materiali da utilizzare, prima di decidere di proseguire con la ristrutturazione della cucina dovrete avere molto chiare le vostre esigenze e cosa volete realizzare.

La cucina è uno spazio fondamentale, una delle stanze di casa che vengono più utilizzate, per cui è importante prestare la massima attenzione al posizionare i tre elementi fondamentali: il piano del fornello, il lavello e il frigorifero.

Bisogna decidere se si intende installare una cucina con l’isola, una in muratura, una con la penisola o una cucina ad L, tutto dipende dalla conformazione della stanza e dei gusti personali.

Chi effettua i lavori di ristrutturazione?

Il progetto di ristrutturazione della casa può essere fatto anche autonomamente, magari aiutandosi con un software di design o chiedendo l’aiuto di un arredatore esperto per mettere su carta l’aspetto della nuova cucina.

Realizzato il progetto, se avete le capacità di svolgere da soli i lavori in modo ottimale, potete precedere direttamente con l’acquisto dei materiali e dei componenti, se invece dovete ristrutturazione cucina Roma e non avete esperienza in merito, contattate delle aziende specializzate per richiedere dei preventivi redatti in base al vostro progetto.

Come accade anche per la ristrutturazione della casa, anche in cucina dovrete eliminare alcuni elementi, tutto dipenderà dalle decisioni che avrete preso. Se, per esempio, volete cambiare le finestre e/o i pavimenti, dovrete calcolare bene i tempi e gli eventuali costi.

Controllo degli impianti

Importantissimo e da non sottovalutare, il controllo degli impianti, sia quello idraulico che elettrico, bisogna accertarsi che le tubature sono buone o se ci sono delle modifiche da apportare; mentre per l’impianto elettrico, verificare se è necessario modificarne la potenza e l’assetto in base alle nuove necessità della cucina.

Infatti, potrete voler installare nuove luci o aggiungere dei faretti, questo va deciso prima, in modo da eseguire le modifiche prima dell’installazione della nuova cucina.

La scelta degli elementi

A questo punto si scelgono gli altri elementi tra cui pavimenti e rivestimenti, mobili, ripiani vari, infissi, elettrodomestici e ulteriori accessori.

Nel caso in cui il budget sia limitato, vi consigliamo di provare a salvare qualcosa della vecchia cucina, anche se avete deciso di ristrutturazione, dovete sapere che un lavoro di restauro dei mobili può cambiarne completamente l’aspetto e dare un tocco di novità all’ambiente.

Se il vostro vecchio forno è ancora funzionale ma ha dei piccoli problemi, invece che buttarlo provato a farlo aggiustare, potreste risparmiare un bel po’. Se invece, il vostro budget non ha particolari limiti, lasciatevi andare ai vostri desideri di cambiamento totale della cucina.

Quanto costa ristrutturare la cucina?

Il costo della ristrutturazione della cucina è molto variabile poiché sul prezzo influiscono diversi fattori tra cui il tipo di cucina scelto, la grandezza della stanza, la qualità dei materiali, la localizzazione della casa e il numero di interventi da fare che comprendono eventuale sostituzione del pavimento, rifacimento degli impianti, pitturazione delle pareti, ect…

In media una ristrutturazione della cucina parte da un minimo di 2.000 euro a salire, la miglior costa è contattare delle imprese di ristrutturazione e chiedere dei preventivi, per poi fare una scelta finale anche in base al proprio budget a disposizione.