Il sesto turno di campionato inizia come meglio non avrebbe potuto, due partite in calendario nel Sabato di ieri, Roma-Atalanta e Inter-Napoli.

All’ Olimpico, la Roma, invece la sua prima partita in casa del suo campionato contro una squadra molto insidiosa che sarebbe prima senza la penalizzazione di 6 punti a causa del calcio scommesse. La squadra bergamasca parte subito forte con un tiro di Padoin fuori di poco alla destra di Lobont, ma da qual momento, per tutto il primo tempo, è solo Roma. Il goal arriva al 20′ del primo tempo, grazie alla prima rete italiana di Bojan Krkic che trova la marcatura di sinistro dopo essersi liberato bene da un difensore atalantino. In questa fase della partita la Roma soffre poco ed il raddoppio arriva al 31′ sempre del primo tempo con il solito Osvaldo che prima fa un mini sombrero al portiere Consigli e poi deposita in porta ormai rimasta vuota, e via con la mitraglia. Dopo appena 3 minuti dall’ inizio del secondo tempo, l’ Atalanta dimezza lo svantaggio grazie ad una zuccata di Denis che sovrasta Heinze e segna. La Roma soffre ma si difende bene ed il goal del definitivo 3 a 1 arriva al minuto 81, quando Pjanic pesca bene in area Simplicio che con un pallonetto fa 3 a 1.

In serata, a Milano si è giocata Inter-Napoli, la squadra nerazzurra domina per 30 minuti, ma poi l’ arbitro Rocchi fischia un rigore con relativa espulsione di Obi ( il fallo era fuori area e Obi riceve una doppia ammonizione ma la prima non c’ era assolutamente ). il rigore viene battuto da Hamsik che lo sbaglia ma irrompe Campagnaro ( che è entrato in area molto prima della battuta ) e realizza l’ 1 a 0. Da quel punto è solo Napoli, Maggio realizza il 2 a 0 dopo 11 minuti del secondo tempo grazie a Maggio che approfitta di una dormita dell’ intera difesa nerazzurra e Hamsik chiude i conto alla mezz’ ora grazie ad un’ imbeccata in area di Mascara. L’ Inter recrimina sull’ arbitro, dimenticando però, le numerose vittorie ottenute in questo modo l’ anno del centenario nerazzurro.