Oggi l’informazione, una corretta informazione non va assolutamente trascurata, bisogna sempre chiedere informazione al proprio medico di fiducia in caso di disturbi e fastidi o anche chiedere a più specialisti nel caso se ne ritenga necessario. Ma fare qualche giro sul web per avere una maggior informazione non fa male.

Certo tutto ciò che si trova in giro non va preso per oro colato ma allo stesso tempo non bisogna sottovalutare l’espansione di questo campo. Di fatto girando con circospezione si può arrivare a conoscenza di centri che fanno al nostro caso. È questa la circostanza della Discopatia.

Pariamo di una patologia del disco intervertebrale, il quale degenera con l’andar del tempo riducendo la sua elasticità, si consuma e lascia fuoriuscire il nucleo polposo del disco. Il quale si presenta opaco nel caso sia un problema recente o ucido nel caso sia un problema presenta già da molto tempo.

Prima si ci muove e meglio è, bisogna di fatto evitare che i nucleo fuoriuscito vada a comprimere le radici dei nervi, accellerando il dolore. C’è da dire che in buona parte dei casi si assiste ad un riassorbimento del nucleo, ovvero la sintomatologia tende a regredire progressivamente.

Ma non bisogna comunque farsi una diagnosi da se, in quanto potrebbe vicevera degenerare. Le radici nervose potrebbero essere troppo compresse dalla polpa del nucleo e creare dei seri danni, dei deficit neurologici, a quel punto non ci sarà altra scelta se non quella di intervenire chirurgicamnte e andare cioè, sotto i ferri.

Fatto stà che la discopatia resta il disturbo più comune del midollo spinale, in genere è il risultato di una serie di micro traumi o di stress fisico continuo e ripetuto ma anche di anomalie congenite. Spesso si fa l’errore di pensare che problemi come questo possano presentarsi solo ed unicamente con l’avanzare dell’età, ma così non è.

Di fatto se ci si trascura in modo repentino da giovani non è difficile avere problemi di questa portata, anche se si tratta di un vero e proprio invecchiamento della colonna vertebrale. Di fatto la nostra colonna vertebrale è comunque formata da ossa che sono imbottite di dischi spugnosi, per dirla in gergo poco medico.

Quando questi dischi fanno il loro lavoro, fungono da veri e propri ammortizzatori, vero è che con l’andar del tempo tale elasticità viene compromessa e dunque ne viene compromessa tutta l’elasticità della colonna vertebrale. Un primo grande rimedio è un buon materasso ortopedico, sempre il primo rimedio consigliato da un buon medico.

Il dolore principale che si avvisa è quello della pressione sui nervi, si tratta di un dolore costante che non ha alti e bassi, è un dolore definito acuto e lancinante da chi c’è già passato. Con l’andar del tempo i movimenti diventano sempre più complessi, si riscontra una vera e propria riduzione nella capacità motoria.

Il dolore può poi allargarsi nel caso in cui vengano coinvolti anche i nervi spinali, un dolore forte che con il tempo può irradiarsi anche alle gambe. Insomma un problema da non sottovalutare assolutamente.