Piano piano anche i cieli in un immediato futuro diventeranno un luogo di traffico molto intenso fatto di velivoli aerei sempre più numerosi e di diversa dimensione, proprio come si vede nei film di fantascienza. I primi passi in questa direzione sono già stati fatti con l’avvento dei droni nel mercato mondiale, sempre più alla portata di tutte le tasche. Si tratta di un nuovo modo di concepire il volo di un veicolo perché il dorne non è altro che un piccolo elicottero radiocomandato a distanza che non ha bisogno di nessun pilota al suo interno, proprio perché è manovrato in remoto.

I metodi per pilotarli sono tra i più disparati, è possibile usare radiocomandi ad onde radio, computer portatili, tablet o addirittura per i modelli più piccoli anche con cellulari smartphone di ultima generazione.

Dopo aver iniziato la loro diffusione per scopi puramente ludici, i droni iniziano ad avere importanti impieghi nelle riprese aeree, se ne fa infatti largo impiego nei set cinematografici e nella realizzazione di video clip musicali. Molti modelli vengono integrati con delle telecamere, anche di tipo professionale, o fotocamere atte a fare delle riprese da punti di vista aerei che prima erano impossibili da fare se non con una spesa economicamente insostenibile dai più.

Ma il loro impiego si sta ancora di più allargando facendoli diventare uno strumento utile e ormai indispensabile per la collettività e per alcune professioni, infatti grazie alle loro riprese è possibile fare una cartografia aerea utile per descrivere un determinato territorio che altrimenti risulterebbe impossibile al livello del suolo. Un tempo poter fare certi tipi di fotografie risultava impossibile senza l’impiego di aerei o elicotteri, quindi con una spesa che risultava quasi insostenibile per la maggior parte delle persone, oggi grazie ai droni si sono abbattuti questi costi e adesso sono accessibili a tutti con una spesa modesta.