Quando si arriva per la prima volta a Venezia si prova sempre un certo entusiasmo, d’altronde non esistono altre città costruite per intero sull’acqua. Non esistono luoghi, almeno così vicini a noi dove c’è una così forte relazione tra l’uomo e un elemento tanto bello quanto pericoloso come l’acqua.

Eppure, le prime palafitte furono costruite migliaia di anni fa su degli isolotti, come Venezia, la quale però è una situazione molto più evoluta. Un evoluzione avvenuta nel corso dei secoli, basti pensare ai migliaia e migliaia di pali che si trovano sotto gli edifici. Elementi che restano a mollo per secoli e che ogni tanto devono di fatto essere tirati a secco per poter essere restaurati.

Di fatto i palazzi spesso vengono anche riparati oltre che restaurati, un po’ come succede con le antiche imbarcazioni. Ma non solo, ogni dettaglio sotto, fango compreso può nascondere degli elementi che vengono dal passato, sono stati trovati dei cocci ma anche delle spade antiche, di ceramica cinese.

Sono emerse molte ceramiche, vasellame di epoche diverse e per usi diversi, ma anche pezzi di vetro. Venezia si può considerare come una delle più belle città del mondo, non solo per la sua arte ma proprio per l’ingegneria edilizia. Fa parte di quelle metropoli italiane che hanno vissuto momenti di storia unici e che sono rimasti a simbolo del passato, anche se crollati come accadde un tempo al campanile di San Marco.

Quello attuale infatti è una ricostruzione di un secolo fà che comunque oggi viene ammirato come se fosse ancora più antico. Eppure i veneziani aspettarono ben 10 anni per la ricostruzione di quel campanile crollato che non fu altro che il simbolo di un declino iniziato anni e anni prima.

Insomma se si riesce a trovare una camera a Venezia nel centro storico , non dovrebbe essere difficile imbattersi in elementi particolari di questa città. Come il prosciugamento di un canale per il restauro di un edificio o la pulizia del canale stesso.

Fu la prima ad allargare i confini del mondo conosciuto attraverso il mare, riuscendo a tratte, grazie al commercio, tutto ciò che di buono poteva venire dal mare. I veneziani a differenza delle altre repubbliche marinare, non aveva dalla sua solo le conoscenze nella navigazione e la capacità di costruire frotte imponenti ma anche gli stessi convogli organizzati dalla Repubblica che metteva al comando i suoi ambasciatori.

Il declino avviene dopo la scoperta dell’America, quando arrivati a questo punto il Mediterraneo viene tagliato fuori. Qui si può dire che nasce lo spionaggio industriale, ovvero quello che all’epoca stava nascendo in Asia, dove si era spostato il baricentro dell’economia globale.

Nel porto di Hong Kong quest’aria si può ancora respirare, parliamo di un porto ancora oggi molto potente, molto veloce e molto efficiente. Porti come quello di Genova oramai erano considerati troppo piccoli da tanto tempo a causa della mancanza di entroterra alle spalle del porto.

Molte le merci che arrivano anche nei nostri porti, a livello anche di logistica da parte dei Cinesi.