Youtube e visite google: come sfruttare il video sharing per aumentare i dati Analytics
La promozione di un servizio oppure di un brand passa necessariamente per una serie di complesse ed articolate leggi di marketing le quali, con l’avvento di internet, hanno modificato il proprio approccio verso una tipologia di pubblico diversa, maggiormente eterogenea e con abitudini decisamente diverse ed ampie rispetto il medesimo accessibile con mezzi pubblicitari quali TV, radio, carta stampata ed altri. Il web marketing, così definito in un era nella quale la rete ha totalmente modificato gli scenari con previsioni a lungo termine difficili da inquadrare, vanta molteplici strategies e tra queste una delle meno battute ma sicuramente redditizie può esser rappresentata da YouTube.
La piattaforma di video sharing, acquistata e promossa da Google negli ultimi anni, ha visto una mutazione progressiva tale da renderla sempre più vincolante ai risultati del motore di ricerca. Tale dettaglio, seppur passato spesso in secondo piano, ha invece promosso l’ipotesi di un utilizzo mirato a generare più visite google per il proprio sito – a prescindere dallo scopo e della tematiche in esso trattate – associando un canale YouTube da promuovere opportunamente. Ma come rendere efficiente tale strategia, integrandole alle altre già note e basate su SEO, posizionamento, social network ed interazione dei contenuti?
La risposta non è complessa, quanto piuttosto poco chiara per la maggior parte degli addetti ai lavori a causa di un’assenza – almeno sino ad oggi – di un punto di riferimento SEO YouTube. Il primo dettaglio da conoscere risiede nella consapevolezza che l’aumento visite youtube, oltre che garantire una remunerazione diretta tramite il programma di partnership d’advertising con la piattaforma, permette di poter veicolare il traffico organico generato dai video verso il proprio sito in modo naturale, genuino e produttivo. Realizzare dei video, basati sui trend primari e sull’emozionalità di Youtube, può infatti garantirvi una crescita longeva attingendo al massimo potenziale che un canale YouTube può offrire grazie alle migliaia di viewers presenti sul sito e, spesso, non acquisibili presso altre piattaforme social o sistemi della rete.
Nonostante esistano molteplici soluzioni per garantirsi un aumento visite youtube consistente, il lancio di un canale richiede necessariamente una spinta – o per meglio dire un boost – che possa velocizzare un processo altresì richiedente mesi. Una delle soluzioni migliori risiede nell’acquisto di views youtube, ovviamente attraverso agenzie specializzate che possano garantirne la genuinità attingendo dalla propria rete social e blog, anziché tramite sistemi automatizzati altamente sconsigliati poiché capaci esclusivamente di pompare il contatore visite ma non di generare quei flussi di traffico ed interazioni segnalati da Google come elementi da porre in risalto all’interno dei risultati di ricerca. Ovvero ciò che si punta ad ottenere attraverso dei sistemi di aumento visite, che con un corrette re indirizzamento possono esser veicolati verso il proprio blog o sito.
Il SEO, come ben visibile, resta sempre uno dei fattori da non trascurare anche nella stesura dei testi correlati, per generare un prodotto/contenuto che sia visto come valido, aiutandone la crescita con gli strumenti ed i supporti giusti che, ricordiamo, serviranno solo a velocizzare una crescita indipendente e naturale da sfruttare per ottenere progressivamente anche più visite google.
Autore: ciro
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